Zona
Cortaccia - Magrè
Cortaccia - Magrè
Fondamentale per l’espressione della propria unicità
Il profilo del terreno nella zona di Cortaccia e Magrè è vario, ma può essere suddiviso in modo approssimativo in tre aree: Partendo dal campanile della chiesa di Cortaccia, le colline a nord in direzione di Termeno sono composte da depositi morenici calcarei su roccia dolomitica, mentre nella parte meridionale, in direzione di Magrè, i terreni sono argillosi e sabbiosi. Le viti nella pianura di Magrè crescono su sedimenti alluvionali sabbiosi e calcarei che si sono formati dopo il prosciugamento e la bonifica dell'originale area paludosa, realizzati nel XVIII secolo per volere dell'imperatrice austro-ungarica Maria Teresa.